L'avevano definito il "nuovo Superman" poi è sparito. Helmuth Duckadam,
quel 7 maggio del 1986 aveva conquistato il mondo. Un exploit casuale o
un gran colpo di fortuna, secondo molti. Invece dietro a quella vittoria
c'era una grande squadra e un progetto tecnico di primo livello. Nelle
pagine di "Due a zero" leggerete le biografie di tutti i protagonisti e
le cronache delle partite, gli aspetti politici e storici: in
conclusione, la storia di un'impresa straordinaria.
Autore MARCO BAGOZZI Prefazione di FEDERICO BUFFA
PREZZO 7,50
EITORE URBONE PUBLISHING www.urbone.eu
lunedì 20 ottobre 2014
ESTADIO NACIONAL. IL GOL PIU' TRISTE
Ci fu purtroppo un altro 11 settembre nella storia moderna dell’umanità.
Non quello ugualmente tragico delle Torri Gemelle newyorkesi, ma in
Cile, un paese forse appositamente tenuto lontano dalle attenzioni dei
mass media ed il cui richiamo, meno eclatante ma allo stesso modo
tragico, svanì presto tra le pagine della storia. Tuttavia, quell’11
settembre del 1973 segnò l’inizio della dittatura militare sanguinosa,
con cui si intrecciarono le vicende della Nazionale di calcio cilena, di
una clamorosa rinuncia dell’URSS, di Caszely, uno che ebbe il coraggio
di rifiutarsi di stringere la mano al dittatore Augusto Pinochet, e
dell’Estadio Nacional, concepito per celebrare le gioie del fùtbol, che
poi si trasformò in campo di concentramento e che poi ancora tornò ad
essere un campo di calcio. Anche se non era più la stessa cosa.
AUTORE Vincenzo Paliotto Prefazione di NICOLA SBETTI
PREZZO 6,99
EDITORE URBONE PUBLISHING www.urbone.eu
AUTORE Vincenzo Paliotto Prefazione di NICOLA SBETTI
PREZZO 6,99
EDITORE URBONE PUBLISHING www.urbone.eu
LA CITTA' DEL FOOTBALL. VIAGGIO NELLA LONDRA DEL CALCIO
La città del football è un viaggio nella capitale mondiale del calcio.
Un tour che parte da lontano nel tempo e arriva ai giorni nostri, che
guida il lettore lungo tutti i teatri più importanti del football
londinese: Highbury, Stamford Bridge, White Hart Lane, Craven Cottage,
Upton Park e molti altri. Ma non solo. Londra non è soltanto il calcio
dorato della Premier. Ci sono le divisioni inferiori e c’è la non
league, con tutta la sua magia.
Si parte con l’Arsenal dei record, per poi addentrarsi subito nei fangosi campetti del Bromley, per parlare della strana ricorrenza di un numero. Si torna subito nei dorati palcoscenici del Chelsea, per raccontarlo prima che fosse così vincente. La squadra professionistica più orientale di Londra, il Dagenham & Redbridge è la protagonista del quarto capitolo: la sua è una storia a metà fra professionismo e dilettanti, con diversi colpi di scena. Le gesta del Tottenham Hotspur e la sua predilizione per un anno particolare, anticipano la storia del primo club ebraico di Londra, mentre l’eterna lotta fra Millwall e West Ham, precede il racconto sul Corinthian-Casuals, la squadra che umiliò il Manchester United. Del Queen Park Rangers si raccontano tutte le peripezie per trovare uno stadio dove giocare gli incontri casalinghi. Il Sutton United è la squadra di Londra che trionfò nel torneo anglo-italiano: nonostante la scarsità di materiale, si prova a narrarne le gesta. La storia scelta per il Charlton non parla solo di calcio, ma anche di come questo sport possa unire e motivare i cittadini, fino ad arrivare alla creazione di un partito. Il Thurrock e il Carshalton Athletic sono le due squadre che si disputarono la salvezza di un campionato dilettanti di qualche anno fa: l’epilogo fu incredibile. Del Fulham invece si canta il gioiello più prezioso, il Craven Cottage, lo stadio-capolavoro. Il capitolo “Il loro anno preferito”, è un omaggio al famoso e bellissimo “Il mio anno preferito”, a cura di Nick Hornby. Nel nostro si parla del Brentford, del Leyton Orient, del Crystal Palace e del Watford, raccontando per ciascun team un’annata indimenticabile. La Coppa delle Coppe dei dilettanti è la scusa per parlare di un calcio che non c’è più e di una serie di grandi squadre di non league come l’Hendon, l’Enfield, lo Walton & Hersham e lo Staines Town. Il penultimo capitolo racconta del ritorno nella Football League (il professionismo inglese) dell’Afc Wimbledon dopo che uomini interessati solo ai soldi avevano fatto fallire la storica Crazy Gang. Si parla infine di soprannomi nell’ultimo capitolo, andandone a scovare alcuni veramente particolari e inusuali.
La città del calcio è anche corredata di piccole guide, alla fine di ogni capitolo, per raggiungere lo stadio di ciascuna squadra. Al termine del libro, si trova una piccola bibliografia utile per gli appassionati che vogliono ampliare la propria “cultura di calcio inglese”. La prefazione e la postfazione sono a cura rispettivamente di Simone Conte (giornalista, autore e speaker radiofonico) e di Marco Anselmi (giornalista e speaker radiofonico). L’autore è Gianni Galleri, blogger e fondatore di London Football.
AUTORE Gianni Galleri Prefazione di SIMONE CONTE;POSTFAZIONE di MARCO ENRICO ANSELMI
PREZZO 12 euro
EDITORE: URBONE PUBLISHING www.urbone.eu
Si parte con l’Arsenal dei record, per poi addentrarsi subito nei fangosi campetti del Bromley, per parlare della strana ricorrenza di un numero. Si torna subito nei dorati palcoscenici del Chelsea, per raccontarlo prima che fosse così vincente. La squadra professionistica più orientale di Londra, il Dagenham & Redbridge è la protagonista del quarto capitolo: la sua è una storia a metà fra professionismo e dilettanti, con diversi colpi di scena. Le gesta del Tottenham Hotspur e la sua predilizione per un anno particolare, anticipano la storia del primo club ebraico di Londra, mentre l’eterna lotta fra Millwall e West Ham, precede il racconto sul Corinthian-Casuals, la squadra che umiliò il Manchester United. Del Queen Park Rangers si raccontano tutte le peripezie per trovare uno stadio dove giocare gli incontri casalinghi. Il Sutton United è la squadra di Londra che trionfò nel torneo anglo-italiano: nonostante la scarsità di materiale, si prova a narrarne le gesta. La storia scelta per il Charlton non parla solo di calcio, ma anche di come questo sport possa unire e motivare i cittadini, fino ad arrivare alla creazione di un partito. Il Thurrock e il Carshalton Athletic sono le due squadre che si disputarono la salvezza di un campionato dilettanti di qualche anno fa: l’epilogo fu incredibile. Del Fulham invece si canta il gioiello più prezioso, il Craven Cottage, lo stadio-capolavoro. Il capitolo “Il loro anno preferito”, è un omaggio al famoso e bellissimo “Il mio anno preferito”, a cura di Nick Hornby. Nel nostro si parla del Brentford, del Leyton Orient, del Crystal Palace e del Watford, raccontando per ciascun team un’annata indimenticabile. La Coppa delle Coppe dei dilettanti è la scusa per parlare di un calcio che non c’è più e di una serie di grandi squadre di non league come l’Hendon, l’Enfield, lo Walton & Hersham e lo Staines Town. Il penultimo capitolo racconta del ritorno nella Football League (il professionismo inglese) dell’Afc Wimbledon dopo che uomini interessati solo ai soldi avevano fatto fallire la storica Crazy Gang. Si parla infine di soprannomi nell’ultimo capitolo, andandone a scovare alcuni veramente particolari e inusuali.
La città del calcio è anche corredata di piccole guide, alla fine di ogni capitolo, per raggiungere lo stadio di ciascuna squadra. Al termine del libro, si trova una piccola bibliografia utile per gli appassionati che vogliono ampliare la propria “cultura di calcio inglese”. La prefazione e la postfazione sono a cura rispettivamente di Simone Conte (giornalista, autore e speaker radiofonico) e di Marco Anselmi (giornalista e speaker radiofonico). L’autore è Gianni Galleri, blogger e fondatore di London Football.
AUTORE Gianni Galleri Prefazione di SIMONE CONTE;POSTFAZIONE di MARCO ENRICO ANSELMI
PREZZO 12 euro
EDITORE: URBONE PUBLISHING www.urbone.eu
lunedì 6 ottobre 2014
Donato " Denis" Bergamini. Una stoia Sbagliata
Chi era davvero Donato “Denis” Bergamini? E soprattutto, perché è morto? A 25
anni dalla sua scomparsa, queste domande non hanno ancora trovato risposta.
Bergamini, talentuoso centrocampista del Cosenza che ha sognato la promozione in
serie A, fu trovato morto sulla Statale jonica, all’altezza di Roseto Capo
Spulico, la sera di sabato 18 novembre 1989. Era la vigilia del sentito derby
contro il Messina. La prima versione, che rimane tuttora l’unica verità
processuale sul caso, parlò di suicidio. Una versione accreditata soprattutto
dalla sua ex fidanzata, Isabella Internò, che ha passato con Denis le ultime ore
della sua vita.
Ma quello della morte di Denis è un giallo pieno di ombre e di domande senza risposta, un cold case senza nessuna certezza, nemmeno sull’ora del decesso. Un caso riaperto grazie alla tenacia della famiglia Bergamini e all’operato dell’avvocato Eugenio Gallerani, che ha raccolto in un dossier tutte le contraddizioni della storia, confrontando nuove testimonianze e nuovi indizi e convincendo la Procura di Castrovillari a riaprire l’indagine, stavolta per omicidio.
Questo libro ripercorre tutti gli aspetti della prima inchiesta e della nuova indagine, ricostruisce il racconto dei testimoni sentiti nel 1990 e dei compagni di squadra del calciatore e le nuove interpretazioni emerse in questi ultimi anni. Ripercorre tutte le possibili dinamiche e i possibili moventi emersi in molti anni di inchieste giornalistiche e soffiate anonime, dal giro di droga alle partite truccate fino alla tragedia per motivi passionali. Una ricostruzione obiettiva e dettagliata che mette insieme tutti gli aspetti di una storia ancora incompresa. Una storia sbagliata.
Autore : Alessandro Mastroluca
Editore:Ultra sport
Ma quello della morte di Denis è un giallo pieno di ombre e di domande senza risposta, un cold case senza nessuna certezza, nemmeno sull’ora del decesso. Un caso riaperto grazie alla tenacia della famiglia Bergamini e all’operato dell’avvocato Eugenio Gallerani, che ha raccolto in un dossier tutte le contraddizioni della storia, confrontando nuove testimonianze e nuovi indizi e convincendo la Procura di Castrovillari a riaprire l’indagine, stavolta per omicidio.
Questo libro ripercorre tutti gli aspetti della prima inchiesta e della nuova indagine, ricostruisce il racconto dei testimoni sentiti nel 1990 e dei compagni di squadra del calciatore e le nuove interpretazioni emerse in questi ultimi anni. Ripercorre tutte le possibili dinamiche e i possibili moventi emersi in molti anni di inchieste giornalistiche e soffiate anonime, dal giro di droga alle partite truccate fino alla tragedia per motivi passionali. Una ricostruzione obiettiva e dettagliata che mette insieme tutti gli aspetti di una storia ancora incompresa. Una storia sbagliata.
Autore : Alessandro Mastroluca
Editore:Ultra sport
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