Andrea Pelliccia
Up & Under – racconti di rugby
Editore: Absolutely Free
Formato: Cartaceo (13,00 €) ed ebook (4,99 €)
Pagine: 216
Il
rugby come pretesto per raccontare storie. Lo sport più nobile come semplice
filo conduttore di trame e racconti. Basati non sulle gesta eroiche di
giocatori famosi o sulla cronaca di partite indimenticabili, ma sulle vicende
di persone comuni il cui percorso di vita interseca
la traiettoria di un pallone ovale.
Non
un'opera per i soli addetti ai lavori, dunque, ma un libro destinato a chiunque
ami la buona narrativa e voglia avvicinarsi con curiosità a un mondo fatto di
mischie e placcaggi, rispetto per gli avversari e amicizia.
Un
concetto che Andrea Pelliccia, Ingegnere Chimico napoletano, esprime già nelle
prime pagine del libro: un prologo costituito da un immaginario dialogo tra
l'Autore (esordiente), smanioso di vedere la propria opera trasformarsi in un
volume in «carta e ossa», e l'Editore, inizialmente perplesso sull'opportunità
di rischiare pubblicando un libro che, a un'analisi superficiale, verrebbe
catalogato nella poco redditizia narrativa di genere.
Le
perplessità si dipanano (come dimostrano i divertenti dialoghi successivi che
fanno da intermezzo ai sei racconti del libro), il manoscritto diventa opera
letteraria e finisce nelle librerie. Pubblicato dall'editore Absolutely Free
nella collana "Sport.doc", accanto a nomi noti del giornalismo
sportivo italiano (Giorgio Cimbrico del Secolo XIX, Roberto Renga de Il
Messaggero, Francesco Volpe del Corriere dello Sport, Stefano Semeraro de La
Stampa).
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